mercoledì 21 maggio 2014

Dirty triathlon, la cruda verità

C'è poco da raccontarsi e da raccontare balle, porca miseria, il Triathlon non mente. 
Non esiste il goal fatto di culo perché dall'altra parte c'è un portiere impedito e distratto, non c'è una palla che, anche con un lancio maldestro, per qualche ragione da x-file, scivola in un canestro. 
Non c'è dea bendata che tenga, anzi, semmai c'è la sfiga che ci vede benissimo e che ti fa forare a 10km dalla fine della sezione in bici dopo che sei riuscito a fare 80km a cannone. 
Non ci sono avversari con cui fare a botte o arbitri da cornificare e, anche se sei facoltoso, non hai un cazzo di nessuno da corrompere o comprare per la tua vittoria.
Il Triathlon ė bastardo come un Amico vero che ha un master in psicologia e con un cronometro inchiodato nella mano, che ti sbatte in faccia chi sei veramente, quali sono i tuoi limiti, le tue paure e che ti ricorda spesso dove sta il confine tra ciò che vorresti fare e ciò che puoi fare.
E proprio come fai con un Vero Amico, anche se sai che è uno di quelli che ti ci manda senza troppi complimenti, ti rivolgi a lui quando sei affranto e hai bisogno di sfogarti, quando sei solo e decidi di uscire a correre sotto la pioggia e, sopratutto, quando ti vuoi divertire veramente!
C'è una condizione basilare che regola il rapporto di Amicizia, è la solita, niente di complicato: la sincerità.
Non stare ad inventare balle per trasformarle in scuse per quello che non riesci a fare, lo sporco Triathlon ti conosce meglio di quanto immagini, lo sa che stai mentendo e la sua reazione è naturale, ti urla di mollare e di andare affanculo. 
Se vuoi, puoi provare a litigarci, per darti un'idea del risultato che potrai ottenere, ora, prendi in mano un cronometro e inizia a discuterci magari animatamente, ecco, l'unico risultato che otterrai sarà quello di sentirti un demente.
Il Triathlon è fantastico e ti fa combattere con l'unico nemico a cui, se sei sano di mente, non faresti mai veramente del male: te stesso.

Triathlon = nuoto + bici + corsa
Triathleta = preparazione fisica + forza mentale + competenza tecnica

Grazie Triathlon, mi stai facendo capire più cose tu in sei mesi di quante pensavo di averne capite in 42 anni.

La persistenza del Triathleta - Gius Vatrì


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