giovedì 24 settembre 2015

Tri tabelle e trita belle (o trita balle?)

Personalmente le adoro, o almeno le adoravo...
È "bello" avere un pezzettino di carta, o meglio, magari una app sullo smarthphone, che ti dice cosa dovresti fare incurante del fatto che tu lo faccia bene o meno e che non ti urla dietro se stai facendo una minkiata. 

Le adoravo...appunto. Oggi, dopo soli due anni di allenamenti, tante tabelle e sopratutto con tanta volontà nel voler capire come ci si deve regolare per allenarsi in maniera efficace ascoltando in primis il proprio corpo e i consigli di quelli "giusti", ho imparato a farmele da solo e funzionali alla gara o al periodo (per esempio per il mantenimento invernale) che dovrò affrontare ma, mumble mumble,
c'è una domanda che mi attanaglia la mente: come cazzo è possibile che io che sono fondamentalmente atleticamente uno sfigato (certo c'è di mooolto peggio...) dopo qualche libro, un po' di consigli e una manciata di mesi ho capito cosa serve al mio corpo per migliorare e poi mi ritrovo con superatleti, fortissimi, che hanno raggiunto risultati per me da Supereroe che per andare avanti sentono la necessità della tabellina?? 
Mah, se mai un giorno io diventassi Superman non credo che avrei bisogno del manuale per salvare il mondo...comunque, sicuramente, questa è solo una delle mie tante idee sbagliate che un giorno riuscirò a correggere.

Venendo al dunque, ho voluto raccogliere una lista di quel che ho trovato in giro e la posto in seguito in ordine di libidine tecnologica e di completezza delle informazioni:

1 Beginner Triathtlete: uno spettacolo sotto tutti punti di vista. Sito veramente ben fatto e ricco di funzioni, dalla scelta della distanza, alla pianificazione e registrazione dettagliata degli allenamenti.
Inoltre, con pochi click, si può interfacciare alla utilissima (ironico) piattaforma Garmin Connect, restituendo così grafici di lavoro e dando una traccia più immediata del training.
Il tutto è condito e arricchito di una altrettanto spettacolare app per Iphone!!!

Basta registrarsi e loggarsi al sito Beginner Triathletee il gioco è fatto (ed è quasi tutto gratis)!!

2 Triathlon Geek: qui andiamo sul professionale. Purtroppo le tabelle interessanti sono tutte a pagamento ma il livello di informazioni è decisamente completo.
Non c'è solo una mera lista di compitini da svolgere ma viene data anche una indicazione chiara e puntuale del livello di sforzo da impiegare e dell'intensità della sessione in relazione al tempo impiegato. 
Inoltre, per ogni distanza ci sono tutti gli esercizi anaerobici utili al potenziamento muscolare.
La comprensione non è probabilmente immediata e bisogna masticare un minimo di inglese, però, penso valga abbastanza la pena cercare di capire come funzionano.


3 Triradar: Quii la cosa diventa simpatica e variegata. Nella sezione "Triathlon Training Plans" ci sono tante belle tabelline e l'aspetto che più mi ha incuriosito in queste, è la parte di "Optional workout" dove, per arricchire l'allenamento essenziale, sono inserire sessioni di Yoga e di Pilates...va beh...giudicate voi.


4 Trifuel: Già dal nome sembra un nuovo modello di macchina che va a benzina, elettricità e birra::::Ecco, lo spirito che interpreto io da questo sito è del tipo "dobbiamo fare un sito che parla di triathlon, eccheccazzo, non possiamo non metterci delle tabelle!!!". Ma anche no! Forse potevano limitarsi a scrivere "nuota, pedala e corri e non rompere i coglioni"...


Infine, due siti con relative tabelle ma dedicati a che non ha problemi di emicrania e ha la stampante con il toner nuovo:

5 Triathlete: illustrissima testata giornalistica dedicata alla triplice che non poteva esimersi dal mettere super trainig plan su proprio sito. Per questo loro si allacciano a Trainingpeaks ma, remando per la rete, ho trovato questa, per distanza half, che ho letto attentamente fino a Sunday: RACE! (sicuramente)


6 Trinewbies: l'estremizzazione di Trifuel (vedi punto 4) ma con aggiunta di emicrania distruttiva.
Non fatevi ingannare dalla tabella smincia e quasi impossibile da stampare che vi trovate di fronte, scrollate la pagina, scendete e arriva il pezzo forte. Ma davvero vorreste dirmi che esiste qualcuno che prende seriamente in considerazione la possibilità di fare Triathlon con l'utilizzo di uno strumento come questo??? Mah, forse in America...personalmente preferisco farmi dare due testate da un allenatore o coach che dir si voglia!


Detto ciò, buonanotte!




1 commenti :

  1. Una persona che stimo, Naiciuel, ha postato il suo commento e io devo aver combinato qualche casino, quindi, siccome lo trovo particolarmente interessante, copio e incollo il contenuto qui di seguito:

    Ciao Giuss, leggo sempre con piacere e divertimento il tuo blog e oggi approfitto anche per farti una nota circa l'uso delle tabelline.
    Penso che ogni atleta arrivato a un certo punto, per quanto bene possa conoscere il proprio corpo e i suoi bisogni in termini sportivi, per potersi migliorare ha bisogno dei consigli e dell'aiuto di persone più capaci e competenti. Questo non significa farsi fare semplicemente una tabellina, ma farsi consigliare e aiutare in un processo di crescita sportiva e fisica che altrimenti con le proprie (alle volte misere) conoscenze non si potrebbe fare.
    Non guardare le tabelle come fini a se stesse e come un semplice ripetere meccanicamente quello che ci sta scritto, perchè così facendo fai come quelli che pensano di essere dei letterati solo perchè hanno letto Proust; piuttosto pensale come un mezzo attraverso il quale conoscere ancora più approfonditamente i propri limiti, capire il perchè ti vengano affidati certi esercizi e quali reazioni hanno gli stessi sul tuo fisico.
    L'esperienza da atleta aiuta molto a gestire situazioni difficili, specialmente in gara, ma è estremamente difficile da acquisire e da accrescere senza l'aiuto esterno che solo persone realmente qualificate possono darti....e pensa che te lo dice uno che ama allenarsi da solo e il più delle volte a cazzo e proprio per questo lontano dall'essere definito atleta con esperienza ahahahahah...però so bene che allenanadomi con qualcuno capace di consigliarmi e aiutarmi migliorerei drasticamente le mie prestazioni, sempre che poi questo possa servirmi a qualcosa!

    P.S. i livelli che usi nella descrizione degli allenamenti in piscina non sono quelli che di solito si usano per i diversi livelli di corsa misurati secondo la respirazione?!

    Un saluto
    Nico

    Rispondo:
    Ciao Nico, sono in tutto e per tutto d'accordo con te. Il punto secondo me è proprio questo, tu scrivi "farsi fare un tabellina" che a mio avviso è ben diverso dal prendere qualcosa di molto generico sul web e cercare di adattarlo al proprio "stile" di allenamento. Un preparatore, magari con in mano il tuo Conconi e cosciente dello stato fisico, fabbrica le tabelle (o almeno ci prova....) partendo da parametri complessi e completi e si spera, facendoti evitare gli infortuni. Prendo me stesso come esempio che ho spesso la cuffia dei rotatori sinistra infiammata perché tendo a "schiacciare l'acqua", in questo caso è deleterio che mi metta a seguire, pur essendo ben allenato, un tabella sulle lunghe distanze nel nuoto se prima non correggo o meglio, non ricevo il supporto necessario a correggere il movimento sbagliato.
    Comunque, rileggendo il mio post dopo aver letto il tuo commento, sicuramente devo dire che non mi sono espresso correttamente. I miei dubbi si riferiscono solo sulla puntualità e utilità, per chi ha molta esperienza, delle tabelle che si trovano in rete che sicuramente sono state stilate da qualcuno competente ma che comunque non ti conosce.
    Grazie Nico e sinceramente spero di vederti presto!!

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